UNI è una associazione privata non-profit che si occupa di sviluppo, pubblicazione e diffusione di standard tecnici da oltre 100 anni. È riconosciuta dal Regolamento (UE) n. 1025/2012 sulla standardizzazione europea.

Impegno D&I

L’impegno a creare un ambiente di lavoro inclusivo ed equo, deriva dall’adozione, ormai da anni, della norma UNI EN ISO 26000:2020 come nostro modello di governance per decisione del Consiglio di Amministrazione. In questo contesto, le nostre azioni sono finalizzate all’applicazione della responsabilità sociale nella pratica quotidiana. Ci impegniamo ad adottare politiche proattive volte a identificare – e poi gestire – le situazioni di rischio che potrebbero impedire la piena inclusione lavorativa in base a sesso, identità di genere, età, razza, disabilità, caratteristiche fisiche o comportamentali, orientamento religioso, sessuale, politico, ecc.

Principali attività e risultati di D&I

È nostra responsabilità garantire che la standardizzazione identifichi, gestisca e valorizzi le differenze individuali. Inoltre, per sostenere le politiche nazionali legate alla parità di genere, abbiamo sviluppato e pubblicato un documento specifico UNI/PdR 125:2022 Linee guida sul sistema di gestione per l’uguaglianza di genere che prevede l’adozione di specifici KPI (Key Performance Indicator) relativi alle politiche di parità di genere nelle organizzazioni.

UNI agisce in coerenza con i principi di responsabilità sociale verso l’interno, come organizzazione, adottando una politica trasversale orientata alla sostenibilità e all’inclusione; e verso l’esterno, attraverso la produzione di standard, uno strumento di cambiamento e di supporto per incoraggiare i nostri stakeholder a raggiungere i 17 obiettivi dello sviluppo sostenibile.

Prestiamo particolare attenzione alle politiche, attività, alla formazione, ai processi di gestione del personale, coerenti con diversità e inclusione; prestiamo attenzione a questi temi nella nostra normativa, come ci siamo impegnati a fare sottoscrivendo la UNECE Gender Responsive Standard Declaration; sensibilizzando gli stakeholders coinvolti nel processo di produzione delle norme e della governance, per una rappresentanza equa e diversificata nella composizione della governance e dei Tecnhical Bodies.

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