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Cos’è la Diversity & Inclusion?

Valorizzare il pluralismo e le pratiche inclusive nel mondo del lavoro contribuisce al successo e alla competitività delle imprese, riflettendone la capacità di rispondere alle trasformazioni della società e dei mercati.
La sfida delle politiche di D&I è proprio garantire che tutti abbiano un’occupazione e una carriera in linea con le loro capacità e aspirazioni, rispettando e tenendo conto delle diverse caratteristiche individuali. Per far questo la diversity deve essere consapevolmente integrata nella strategia e nelle pratiche di gestione dell’azienda.

Diversity Management e business: quali vantaggi?

Il Diversity Management consente di realizzare una situazione win-win, dove, accanto ai chiari vantaggi individuali per i lavoratori (migliore tutela, crescita e soddisfazione, conciliazione vita privata-vita professionale, ecc.), risaltano anche importanti benefici per le imprese e la società nel suo complesso.

Il Diversity Management si può definire come una smart business strategy che ha quindi impatti positivi sul business:

  • Accelerazione dei processi di innovazione. È dimostrato come le imprese in cui il diversity management sia integrato nel business siano più aperte all’innovazione, abbiano fatturati maggiori del 45% grazie all’innovatività di prodotti o servizi, possano contare su performance dei team migliori del 50%.
  • Migliori risultati di business. Si rileva come le imprese con politiche di pari opportunità e inclusione abbiano maggiori probabilità (60%) di migliorare profitti e produttività, oltre a godere di una più favorevole reputazione, miglior capacità di attrarre e trattenere i talenti, maggiore creatività e innovazione.
  • Maggiore resilienza. Anche in situazioni di crisi, i team diversi e inclusivi hanno dimostrato una capacità di ripresa più rapida, anche grazie ad azioni di innovazione radicale con anticipazione di trend.

Evoluzione del contesto normativo

Fin dalla loro costituzione, le Nazioni Unite e la Commissione Europea hanno posto le problematiche dei Diritti Umani e dell’Uguaglianza tra le aree prioritarie delle proprie attenzioni e iniziative.

Con un processo multilaterale e partecipativo, si è passati progressivamente da dichiarazioni con l’identificazione di principi e diritti fondamentali a iniziative per una loro migliore tutela – sia di natura legislativa che non legislativa – che affrontano in modo sempre più puntuale gli ostacoli e le complessità emersi nel tempo.

Di seguito i documenti di Nazioni Unite, Commissione Europea e Italia relative al contesto normativo: