Coca-Cola HBC Italia
L’inclusione durante l’emergenza COVID

Inclusi con le nostre persone.

L’emergenza Covid-19 è stato per tutti un momento molto complesso, in cui come azienda abbiamo avuto come priorità assoluta la salute e sicurezza delle nostre persone. Nelle fabbriche abbiamo chiuso l’accesso ai visitatori esterni, rivisto i piani di produzione con conseguente fermo di alcune linee e rallentamento dell’operatività e riorganizzato gli spazi per garantire sempre la possibilità di mantenere il distanziamento sociale. Per questo sin dall’inizio dell’emergenza sono state implementate – ed in alcuni casi anticipate – le misure precauzionali prescritte dal Governo e delle autorità sanitarie, in accordo con le rappresentanze sindacali.

Abbiamo subito esteso a tutte le persone la possibilità di lavorare da casa, compatibilmente con la loro mansione. Il passaggio obbligato allo Smart Working durante i mesi del lockdown è stato in un certo senso agevole, visto che già dal 2014 questa modalità di lavoro è disponibile in azienda per migliorare il bilanciamento tra vita privata e vita professionale (già prima dell’emergenza avevamo 5 giorni al mese).          
Per aiutare i colleghi in questo passaggio ad uno smartworking “a tempo pieno” abbiamo elaborato e condiviso un “Galateo dello smart working”, delimitando le fasce orarie in cui tenere i meeting e inviare le mail e abbiamo lanciato un’indagine all’interno dell’azienda per capire come i colleghi stessero vivendo questa emergenza dal punto di vista lavorativo e privato. Le evidenze sono state utili per definire ulteriori azioni di supporto sulla base della diversa modalità di lavoro (mercato, stabilimento, casa).  

In generale, abbiamo cercato di mantenere un ambiente di lavoro che – seppur a distanza – non facesse restare nessuno escluso o indietro. Per tutti i mesi di lockdown abbiamo creato un flusso continuo e costante di comunicazione con tutte le nostre persone e ciò ha permesso di creare momenti per sentirsi vicini anche se lontani e condividere gli aggiornamenti più importanti:

  • Live streaming settimanali con il General Manager, sotto forma di colazione virtuale;
  • Aggiornamenti costanti sull’andamento del business e le iniziative aziendali da parte del General Manager e del Direttore delle Risorse Umane; o
  • Meeting virtuali del Direttore delle Risorse Umane con le varie funzioni aziendali per rispondere ai dubbi e alle esigenze di ogni team;
  • Un nuovo spazio interamente dedicato all’emergenza sulla nostra intranet, costantemente aggiornato, con tutte le informazioni utili e le iniziative messe in campo dall’azienda.

Inoltre, è a disposizione un supporto a distanza, fornito da psicologi esperti nella gestione emotiva in situazioni di forte stress, per permettere a tutti coloro che ne possano aver bisogno un momento di confronto e di sostegno.        
Non è mancata l’attenzione anche alle famiglie e in concomitanza con l’ultimo weekend della fase di lockdown generale del Paese (dal 1 al 3 maggio) è stato organizzato uno spettacolo di magia e illusionismo dedicato ai più piccoli da remoto. Ai partecipanti, è stato omaggiato anche un voucher gratuito Netflix che ha permesso di poter accedere alla piattaforma nel corso di tutto il fine settimana.
Infine, è stata attivata una partnership con Gympass, permettendo di potersi mantenere in forma da casa negli orari più comodi e secondo le necessità.

 

Il nostro impegno per combattere i pregiudizi e gli stereotipi di genere si è ulteriormente rafforzato in questi ultimi mesi con il lancio di corsi di formazione sui temi “Diversity & Inclusion” che hanno coinvolto tutte le funzioni aziendali. Abbiamo toccato temi relativi all’orientamento sessuale, alla parità di genere e alla disabilità, con l’obiettivo concreto di contribuire a creare un ambiente di lavoro inclusivo a 360°, dove da sempre i soli presupposti per l’assunzione, l’impiego, la formazione, il trattamento retributivo e l’avanzamento di carriera sono le competenze, i risultati e l’esperienza.

INCLUSIVI PER LE NOSTRE COMUNITA’

Come Coca-Cola siamo presenti in Italia da quasi un secolo: siamo un’azienda internazionale, ma allo stesso tempo siamo profondamente radicati nel territorio in cui operiamo. Per questo abbiamo ritenuto sin da subito un dovere essere al fianco della comunità in un momento in cui è colpita da un’emergenza senza precedenti.

Abbiamo deciso di sostenere coloro che sono in prima linea nel combattere il COVID-19 con una donazione immediata di 1,4 milioni di euro a Croce Rossa Italiana, che – coordinata dalla Protezione Civile – ha fornito un sostegno fondamentale per debellare l’epidemia. Un contributo che ha permesso di acquistare ambulanze attrezzate, mezzi per l’assistenza personale, materiali per trasporto ad alto contenimento biologico, macchine e ciclomotori per assistere le persone a casa, acquisto di dispositivi medici per l’utilizzo da parte di medici e volontari, oltre che per uso ospedaliero. 

Allo stesso tempo, come piccolo gesto di immediata vicinanza, abbiamo e stiamo ancora donando forniture di prodotto (ad oggi siamo ad oltre 1 milione di prodotti donati):

  • A più di 18.500 operatori sanitari di 30 ospedali in tutta Italia in prima linea nell’emergenza.
  • Alla Protezione Civile, Croce Rossa, Banco Alimentare e onlus locali per sostenerli nel loro aiuto quotidiano alle persone bisognose.

Anche a livello locale, laddove sorgono i nostri stabilimenti, abbiamo cercato di essere il più possibili vicini alle comunità, così da creare una rete di solidarietà tra i vari soggetti coinvolti. Oltre alla donazione di prodotto, abbiamo fornito agli ospedali locali più di 5.000 DPI per il personale medico impegnato nell’emergenza. Inoltre, a seguito della chiusura dei bar e ristoranti, i Direttori dei siti produttivi, nel pieno di rispetto delle norme di sicurezza previste dalle autorità sanitarie, hanno deciso di offrire un pranzo da asporto agli autotrasportatori in transito per rendere più agevole un loro lavoro complesso che consente l’approvvigionamento alimentare nei punti vendita della grande distribuzione.

La valorizzazione delle diversità e l’inclusione sono ormai da anni parte del nostro DNA, e questo impegno è rivolto in primis verso le nostre persone: con la convinzione che il successo del business sia strettamente collegato alla diversità dei dipendenti, dei partner e delle comunità in cui operiamo, garantiamo un luogo di lavoro nel quale non si verifichino discriminazioni o molestie legate a razza, sesso, colore, provenienza o appartenenza sociale, religione, età, disabilità, orientamento sessuale, credo politico o altro status protetto dalla legge.

Già prima dell’approvazione della legge Cirinnà, inoltre, erano riconosciuti diritti importanti per creare un ambiente di lavoro accogliente, come l’estensione dell’assicurazione sanitaria e il congedo matrimoniale anche ai partner dello stesso sesso.

Anche esternamente abbiamo da sempre assunto una posizione molto forte, con campagne di comunicazione che promuovono l’inclusione (l’ultimo esempio è il nuovo progetto Sprite “I Love You Haters”, con il quale l’azienda prende una forte posizione contro il bullismo e l’omofobia e invita tutti a rispondere con l’amore a chi invece si nutre di odio), oppure sostenendo programmi, iniziative e associazioni come Banco Alimentare, Milano Pride e Parole O_Stili che valorizzano la diversità e le pari opportunità.

Anche in questi mesi di lockdown, abbiamo continuato a supportare – seppure in maniera diversa – questo tipo di realtà e progetti:

  • Per il terzo anno consecutivo siamo stati partner orgogliosi di Milano Pride per ribadire ciò in cui crediamo, ovvero “Love is Love”, e siamo stati protagonisti, nonostante la distanza, con un video che abbiamo realizzato con il contributo di tutte le nostre famiglie per celebrare il tema di questa edizione dedicato proprio alle famiglie, senza alcuna distinzione.

Quando si parla di temi che riguardano la diversità e la disabilità è fondamentale fare informazione ed educazione: ci sono domande a cui molti non trovano risposte per paura, vergogna o pregiudizio.

Coca-Cola, nel mese del Pride ha messo a disposizione i propri canali social per raccogliere domande degli utenti, fornendo loro risposte in occasione del talk virtuale dal titolo “#PrideNotPrejudice” con la youtuber @Murielxo e Arcigay.

  • Da oltre 20 anni Coca-Cola è accanto a Special Olympics Italia, un Movimento globale che sta creando un nuovo mondo fatto di inclusione e rispetto, dove ogni singola persona viene accettata e accolta, indipendentemente dalla sua capacità o disabilità e proprio per questo ci impegniamo a sostenere le potenzialità di chi ha disabilità intellettive e valorizza lo sport come strumento capace di trasformare la vita delle persone.

A causa del difficile momento i Giochi Nazionali Estivi, in programma a Varese in giugno sono stati annullati e rilanciati online a maggio. Non potendo essere presenti con i nostri volontari abbiamo pensato di sostenerli a distanza e abbiamo quindi realizzato un video in cui i nostri dipendenti hanno inviato foto e messaggi di sostegno, vicinanza e tifo.

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